La Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto
La Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto, nota anche come Commissione di Venezia, dal nome della città in cui si riunisce, è un Accordo Parziale Allargato del Consiglio d’Europa istituito nel 1990 su iniziativa italiana. Essa è sostenuta finanziariamente anche dalla Regione del Veneto.
La Commissione di Venezia è l’organismo del CoE che assiste gli Stati nel consolidamento e rafforzamento delle istituzioni democratiche. Concepita inizialmente come strumento d’ingegneria costituzionale di emergenza, in un contesto di transizione democratica, la Commissione ha visto la propria attività evolvere progressivamente sino a diventare un’istanza di riflessione giuridica indipendente, internazionalmente riconosciuta.
La Commissione è composta di esperti indipendenti con rinomata esperienza nell’ambito delle istituzioni democratiche o di alto livello scientifico in campo giuridico e politologico. I membri sono nominati per quattro anni dai Paesi partecipanti che, nel 2021, oltre ai 47 Stati membri del CoE, includono Algeria, Brasile, Canada, Cile, Corea del Sud, Costa Rica, Israele, Kazakistan, Kirgizistan, Kosovo, Marocco, Messico, Perù, Stati Uniti e Tunisia. La Bielorussia figura come membro associato nel 2021, mentre Argentina, Giappone, Santa Sede e Uruguay partecipano ai lavori della Commissione in qualità di osservatori. Una forma speciale di associazione consente la partecipazione dell’Unione Europea, del Sudafrica, dell’Autorità nazionale palestinese, dell’OSCE/ODIHR e dell’Organizzazione degli Stati Americani (OAS). L’italiano Gianni Buquicchio, ha presieduto la Commissione dal 2009 al 2021.