Corte penale internazionale

Commento sulla mancata esecuzione da parte dell'Italia del mandato di arresto della CPI

La sede della Corte Penale Internazionale ne L'Aia, Paesi Bassi.
© Vincent van Zeijst

Il sito di Giuristi Democratici ospita un commento sulla mancata esecuzione da parte delle autorità italiane del mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale a carico di Najeem Osema Habish detto Almasri, alto esponente dell'amministrazione libica di Tripoli accusato di crimini internazionali mentre si trovava in territorio Italiano. 

Il mandato d'arresto non è stato eseguito per la mancata attivazione del Ministro della Giustizia e il sospettato è stato riportato in Libia in quanto pericoloso per la sicurezza dello stato italiano.

Paolo De Stefani e Carlotta Rossato sottolineano che l'Italia è venuta meno al suo obbligo di collaborare con la Corte penale internazionale e che tale comportamento infligge un grave colpo alla affidabilità dell'Italia del campo della lotta ai crimini internazionali e rischia di indebolire l'autorevolezza della Corte.

Il video è disponibile al seguente link: https://www.giuristidemocratici.it/2025/02/sulla-mancata-esecuzione-del-mandato-darresto-contro-il-torturatore-almasri/ 

 

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Corte penale internazionale genocidio, crimini contro l'umanità Italia crimini di guerra

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