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In occasione del ventesimo anniversario della Risoluzione 1325 si è svolto l’Open Debate del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su Donne Pace e Sicurezza. Come tradizione l’NGO Working Group on WPS ha parlato per voce di un’attivista donna direttamente coinvolta in queste tematiche, Zarqa Yaftali, Direttrice Esecutiva della Women and Children Legal Research Foundation, che documenta la violenza e la discriminazione contro donne e ragazze in Afghanistan. Vai alla news
Il Working Group “Women and Gender Realities in the OSCE Region”, gruppo tematico della Civil Solidarity Platform, piattaforma che riunisce la società civile dell’area OSCE impegnata nella difesa dei diritti umani in Europa, Eurasia e Nord America, ha organizzato il 3 novembre scorso un webinar, in collaborazione con la sezione tedesca di WILPF, dedicato ai Piani d’Azione nazionali di attuazione della Risoluzione 1325 (2000). Vai alla news
A vent’anni dall’adozione della Risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (2000), non si è ancora giunti ad una equa e significativa partecipazione attiva delle donne ai processi di pace. Vai alla news
In tutto il mondo si stanno svolgendo iniziative per celebrare il ventesimo anniversario della Risoluzione 1325 delle Nazioni Unite su Donne Pace e Sicurezza. Tra queste il dibattito online svoltosi il 21 ottobre 2020 dal titolo “Gender, Climate and Conflict: Women Peace and Security in a Vulnerable World”, promosso dalla UK Mission to the European Union, la rete Gender Action for Peace and Security (GAPS)... Vai alla news
L’evento si è focalizzato sulla valutazione dei progressi compiuti dagli Stati partecipanti dell'OSCE e dalla stessa Organizzazione nell'attuazione del 2004 OSCE Action Plan for the Promotion of Gender Equality. Tra i temi trattati, la partecipazione delle donne alla vita politica e pubblica, la loro presenza nel settore della sicurezza, l'emancipazione economica. Vai alla news
La lettera invita le Nazioni Unite e gli Stati membri a dare la priorità alla partecipazione delle donne e ad attuare pienamente l'agenda Donne Pace e Sicurezza, ed esorta i leader internazionali ad impegnarsi con il loro sostegno politico nel rendere la partecipazione diretta e formale delle donne un requisito in tutti i processi di pace. Vai alla news
UN Women ha pubblicato un policy brief sull’impatto che la pandemia Covid-19 sta avendo nel mondo sulla partecipazione delle donne ai processi di pace e risoluzione dei conflitti. Vai alla news
Il 28 agosto 2020 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità una nuova risoluzione sul tema Donne Pace e Sicurezza, specificamente dedicata alla partecipazione delle donne nel peacekeeping. Vai alla news
Khin Ohmar, attivista per la pace e la sicurezza del Myanmar, è interventuta parlando a nome di NGO Working Group on WPS all'Open Debate on Sexual Violence in Conflict che si è svolto il 17 luglio 2020. Vai alla news
Nell’ottobre 2020 donne attiviste, costruttrici di pace e difensore dei diritti umani, insieme agli Stati membri e alle agenzie delle Nazioni Unite, celebreranno il 20° anniversario dell'adozione della risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di sicurezza dell'ONU e dell'istituzione dell'agenda DPS. Sebbene siano passati vent’anni dalla sua adozione, molta strada resta ancora da fare. Vai alla news
A 25 anni dalla storica Conferenza mondiale sulle Donne di Pechino, la rete nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re che coordina un gruppo eterogeneo di associazioni femminili e femministe, ong ed esperte, ha stilato un Position Paper di sette punti dal titolo “Il cambiamento che vogliamo”. Vai alla news
Con l’approssimarsi della fine di quest’anno – e dell’autunno in cui sarà celebrato il ventesimo anniversario della risoluzione 1325 – in diversi paesi si sta procedendo all’eleborazione di nuovi PAN piani nazionali. L’Italia è tra questi, insieme ad Albania, Germania e Svizzera. Vai alla news
In data 1 luglio 2020 il Consiglio di Sicurezza, facendo eco all’appello del Segretario generale, ha finalmente adottato all’unanimità la risoluzione 2532 (2020) che richiede "una cessazione generale e immediata delle ostilità in tutte le situazioni, nel suo programma" e riconosce il "ruolo critico" delle donne nella risposta COVID-19, oltre a chiedere la loro "partecipazione piena, equa e significativa". Vai alla news
Il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), in collaborazione con UN Women, la Women's International League for Peace and Freedom (WILPF) e l'International Civil Society Action Network (ICAN), ha avviato una consultazione online per condividere ciò che sta realmente accadendo nelle aree di conflitto e post-conflitto in cui le donne sono impegnate in modi diversi nella ricostruzione delle loro comunità. Vai alla news
Nel ventesimo anniversario dell’adozione della Risoluzione 1325 si susseguono eventi di valutazione e bilancio dell’implementazione dell’agenda Donne Pace e Sicurezza. Si tratta di appuntamenti realizzati in modalità on line a causa dell’emergenza sanitaria, che assumono la prospettiva o includono riflessioni sulle implicazioni dell’attuale crisi sanitaria COVID-19. Vai alla news
Nel 2019 ARCS APS ha partecipato attraverso una sua rappresentanza al Corso di alta formazione per formatori/trici “Genere e Donne, Pace, Sicurezza” 2019, organizzato nell’ambito del progetto “Donne Diritti Umani e Processi di Pace”, promosso dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e dal Centro Studi Difesa Civile. Nel settembre dello stesso anno l’organizzazione ha adottato una Gender Policy sulla base dei documenti approfonditi durante il Corso. Vai alla news
Nella sede centrale delle Nazioni Unite si è tenuto lo scorso 21 febbraio un Arria Formula Meeting del Consiglio di Sicurezza sul tema delle rappresaglie contro le donne difensore dei diritti umani e le donne costruttrici di pace che si impegnano con il Consiglio di sicurezza e i suoi organi sussidiari. Vai alla news
L'attuazione dell'agenda Donne Pace e Sicurezza è una delle prerogative dell'iniziativa Action for Peacekeeping (A4P) promossa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, volta a riaffermare la piena, equa e significativa partecipazione delle donne in tutte le fasi del processo di costruzione e mantenimento di una pace efficace e sostenibile. Vai alla news
23/11/2020
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