Comitato europeo dei diritti sociali (CEDS)
Carta sociale europea: seguito dato alle decisioni del Comitato europeo dei diritti sociali nel contesto della procedura di ricorso collettivo

Nel 2023, il Comitato dei Ministri, agendo in conformità con l'articolo 9 del Protocollo aggiuntivo alla Carta sociale europea (ESC), che prevede un sistema di ricorsi collettivi, ha adottato tre risoluzioni per prendere atto delle relazioni del Comitato europeo dei diritti sociali in cui quest'ultimo concludeva all'unanimità che l'Italia non aveva violato l'ESC. Le risoluzioni sono:
- Risoluzione Confederazione Generale Sindacale (CGS) e Federazione dei Lavoratori Pubblici e Funzioni pubbliche (FLP) contro Italia, ricorso n. 161/2018: nessuna violazione dell'articolo 6.2 ESC, diritto alla contrattazione collettiva, ovvero l'impegno dello Stato “a promuovere, ove necessario e opportuno, meccanismi di negoziazione volontaria tra i datori di lavoro o le organizzazioni dei datori di lavoro e le organizzazioni dei lavoratori, al fine di regolamentare le condizioni di lavoro mediante contratti collettivi”;
- Risoluzione Associazione nazionale sindacato professionisti sanitari della funzione infermieristica - Nursing Up contro Italia, ricorso n. 169/2018: nessuna violazione dell'articolo 6.2 ESC;
- Risoluzione Sindacato autonomo Pensionati Or.S.A. contro Italia, ricorso n. 167/2018: nessuna violazione dell'articolo 12.3 ESC, diritto alla sicurezza sociale, ovvero l'impegno dello Stato “ad adoperarsi per elevare progressivamente il sistema di sicurezza sociale ad un livello più elevato”.
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