Decisioni del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa (CoE) adottate nel 2024 su temi sollevati da vari organi del CoE in relazione all'Italia

Nel 2024, il Comitato ha esaminato diversi casi riguardanti l'Italia, affrontando violazioni dei diritti umani, questioni ambientali, inefficienze giudiziarie e la protezione di gruppi vulnerabili. Di seguito, una panoramica di alcune decisioni prese dal Comitato dei Ministri durante le sue riunioni.
Commissione Europea contro il Razzismo e l'Intolleranza (ECRI) - 95a Riunione Plenaria (2-5 luglio 2024)
Il Comitato ha esaminato il rapporto sintetico della 95a riunione plenaria dell'ECRI, evidenziando la persistente discriminazione razziale e xenofobia in Italia. Il rapporto ha sottolineato preoccupazioni riguardo ai discorsi d'odio, alle pratiche discriminatorie nell'occupazione e alla profilazione razziale da parte delle forze dell'ordine. Il Comitato ha chiesto politiche antirazzismo più forti, migliori misure di integrazione per le minoranze e l'applicazione delle leggi antidiscriminazione esistenti. In particolare, viene sottolineata la necessità di una migliore raccolta dati sui casi di discriminazione razziale e campagne di sensibilizzazione più estese.
Convenzione Quadro per la Protezione delle Minoranze Nazionali
La Convenzione-quadro per la Protezione delle Minoranze Nazionali (FCNM) è un trattato del Consiglio d'Europa per salvaguardare i diritti delle persone appartenenti a minoranze nazionali. Il Comitato dei ministri ha eletto Emma Lantschner, già membro del Comitato Consultivo sulla Convenzione-Quadro, some candidata a ricoprire tale ruolo nella prossima composizione dell’organo. L'esperta sarà responsabile della valutazione della conformità dell'Italia alla Convenzione Quadro e della formulazione di raccomandazioni per migliorare i diritti delle minoranze nazionali.
Carta Sociale Europea - Seguiti delle Decisioni CEDS. Raccomandazione CM/RecChS(2024)43 Amnesty International c. Italia; Reclamo n. 178/2019
Questo caso riguardava violazioni della Carta Sociale Europea relative al trattamento dei migranti e dei richiedenti asilo. Il Comitato Europeo dei Diritti Sociali (CEDS) ha riscontrato che l'Italia non forniva ai migranti condizioni di vita adeguate, protezioni legali o accesso all'assistenza sanitaria. Il Comitato dei Ministri esorta l'Italia ad adottare immediate misure correttive, tra cui l'ampliamento delle strutture di accoglienza, la garanzia di accesso ai servizi medici e il miglioramento dell'assistenza legale per i richiedenti asilo. Il governo è inoltre incoraggiato a rafforzare la cooperazione con le ONG che lavorano sulle questioni migratorie.
Carta Sociale Europea - Seguito delle Decisioni CEDS. Sindacato Autonomo dei Pensionati dell'Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base (S.A.Pens. Or.S.A.) c. Italia; Reclamo n. 187/2019
Questo caso riguardava violazioni dei diritti pensionistici ai sensi della Carta Sociale Europea. Il CEDS ha riscontrato che l'Italia non aveva garantito pensioni adeguate, causando insicurezza finanziaria tra i pensionati.
Il Comitato ha esortato le autorità italiane a prendere le misure necessarie per garantire che i benefici pensionistici siano sufficienti a soddisfare il costo della vita, inclusa la revisione delle politiche di indicizzazione delle pensioni e l'espansione dell'assistenza finanziaria per i pensionati a basso reddito.